martedì 28 aprile 2009

Notiziario comunale giugno 2002

QUESTA VOLTA PARLIAMO NOI DI


QUELLO CHE ABBIAMO FATTO (O CERCHIAMO DI FARE)


Il Centro d’infanzia

Durante l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2002 abbiamo presentato un emendamento relativo al Centro d’infanzia che l’Amministrazione ha previsto nell’edificio dell’ex Scuole Elementari di Cervarese, ne riportiamo il testo integrale:

“Chiediamo che l’intervento previsto per il Centro d’infanzia venga stralciato dal Programma Annuale delle Opere Pubbliche per il 2002 ed eventualmente rinviato nei prossimi anni.

Le motivazioni di questa richiesta sono:

Come abbiamo già ribadito più volte in passato, per sua natura e per la grandezza demografico del nostro Comune il servizio migliore è sicuramente la costituzione di una “pre-materna” adiacente alla futura scuola materna statale; la “pre-materna” potrebbe accogliere i bambini a partire dai due anni di età. Per la fascia di età da 0 a 2 anni è opportuno organizzare un servizio di asilo nido con gli altri Comuni del Distretto dell’USL 16, sia per avere un bacino d’utenza adeguato, sia per affrontare gli ingenti costi di costruzione e gestione.

Con la “controriforma” dello scuola del Ministro Moratti con tutto probabilità dovrà essere ripensata la gestione dei servizi per l’infanzia, tenuto conto del fatto che le nuove disposizioni legislative prevedono l’iscrizione alla scuola dell’infanzia o due anni e mezzo.

Il Centro d’Infanzia che si intende costituire rappresenterebbe un servizio che comunque le famiglie di Cervarese pagherebbero in maniera “salata” tenuto conto anche del questionario diffuso nelle settimane scorse (fino o 900.000 lire mensili escluso la mensa).

Il Comitato digestione della Scuola Materno Parrocchiale di Cervarese ha fatto richiesto nello scorso mese di dicembre dei locali per poter garantire un adeguato servizio ai numerosi bambini che risultano iscritti per il prossimo anno scolastico (più di 40). E giusto accogliere questa richiesta tenuto conto dei lunghi tempi di costruzione della scuola materna statale che non dovrebbe partire prima dell’anno scolastico 2004-2005.”

Inutile dire che l’emendamento è stato bocciato dallo maggioranza, creando così questa situazione:

la Parrocchia di Cervarese si vede costretta a costruire abbastanza velocemente dei nuovi servizi igienici per far fronte all’aumento delle iscrizioni, accettate, tra l’altro, dopo che l’Amministrazione aveva dato o voce la proprio disponibilità per considerare la richiesta di utilizzo delle ex scuole elementari;

dal punto di vista urbanistico, l’amministrazione il 27settembre 2001 ha trasformato in zona residenziale l’edificio delle ex Scuole elementari e l’adiacente terreno che ospito il parco giochi dello Scuola Materno Parrocchiale. 1120 giugno scorso lo maggioranza è ovviamente ritornata sui suoi passi (quando si dice la coerenza...) e ho riproposto in Consiglio Comunale la destinazione a servizi pubblici dell’area (che è quello che noi avevamo chiesto invano lo scorso anno). Tutti questi cambiamenti hanno portato ad un unico risultato: far pagare per circa un anno alla Parrocchia di Cervarese l’ICI sul campetto dove giocano i bambini della scuola materna;

la proposta dello Parrocchia di poter gestire un servizio di pre-materna inviata al Comune più di due anni fa è stato tranquillamente lasciata cadere dall’Amministrazione Comunale con buono pace del principio di sussidiarietà previsto tra gli Elementi Costitutivi del nostro Statuto (Art.5 comma 4 “Il Comune, secondo i/principio di sussidiarietà orizzontale, nella realizzazione dei servizi di pubblica utilità, privilegia le attività dei cittadini e delle formazioni sociali che ne sono espressione”).

Gli impianti sportivi a Fossona

Non sappiamo quanto ci costeranno complessivamente, sappiamo dove l’Amministrazione ha intenzione di farli e il posto, dal punto di vista urbanistico, non ci piace e in Consiglio Comunale l’abbiamo già detto e scritto presentando un emendamento. Sappiamo però due cose:

che al momento in cui scriviamo questo articolo (primi di giugno) l’Amministrazione deve ancora presentare in Consiglio Comunale la variante al PRG che interessi lo nuova zona previsto, considerato che l’attuale Piano Regolatore prevede l’ampliamento degli impianti che si trovano dietro la Chiesa Parrocchiale di Fossona;

che il solo costo del terreno (E 464.812 — cioè 900 milioni) do acquistare tramite la contrazione di un mutuo, rischia di far inasprire ulteriormente la pressione fiscale (già ampiamente aumentata in questi tre anni) visto che il Bilancio Pluriennale 2002-2004 approvato da questo maggioranza il 19 febbraio scorso prevede per il prossimo anno il raddoppio del gettito per l’addizionale IRPEF e siccome difficilmente i redditi di tutti noi raddoppieranno nel prossimo anno allora è certo che ad aumentare sarà l’addizionale, passando dallo 0,2 allo 0,4%.

Naturalmente prima del prossimo anno c’è ancora tempo per cambiare idea e soprattutto bilancio...

Per quel che ci riguarda la nostra proposta è quella di prevedere gli impianti nell’attuale area prevista dal PRG e di considerare l’opera nel suo complesso con una progettazione complessiva che permetta a tutti di capire quanti soldi si spenderanno. Non possiamo quindi che essere contrari allo volontà dello maggioranza che ci dice “intanto acquistiamo il terreno, poi si vedrà..

Ex Parrocchiale di Cervarese: una piccola grande vittoria

Ci avevamo provato un paio d’anni fa in occasione dell’approvazione del Bilancia di Previsione per l’anno 2002, presentando un emendamento che purtroppo per scadenza dei termini non è stato discusso. Siamo “ritornati alla carica” il 27 marzo scorso depositando in Comune una mozione per il recupero dell’ex chiesa parrocchiale di Cervarese e finalmente siamo riusciti ad ottenere qualcosa.

1114 maggio scorso il Consiglio Comunale ho approvato una mozione che impegno l’Amministrazione comunale ad erogare un contributo su richiesta della Parrocchia di Cervarese per la predisposizione di un progetto per il recupero statico dell’edificio. In realtà la nostra proposta prevedevo un impegno più articolato e certo da porte del Comune (la firma di una Convenzione con la Parrocchia, l’erogazione di un contributo per lo svolgimento dei lavori, l’indizione di un concorso per la presentazione di progetti per il recupero dell’ex parrocchiale) ma, purtroppo, questo maggioranza ho deciso di impegnarsi per il minimo indispensabile . Non è tanto ma è sempre meglio del niente di questi anni. A noi resta la soddisfazione di aver insistito sulla proposta di un interessamento da parte del Comune per il recupero di questo edificio che riveste sicuramente un’importanza “pubblica” per i motivi che si possono ben comprendere; siamo certi che se non avessimo presentato la mozione che poi è stata discussa in Consiglio Comunale difficilmente questa maggioranza avrebbe affrontato la questione.

Adesso, comunque, siamo solo all’inizio, nel caso in cui la Parrocchia riuscisse od ottenere contributi regionali o di altri enti per la ristrutturazione dell’ex parrocchiale il Comune di Cervarese non potrà non essere coinvolto in quest’opera e certamente noi saremo pronti a riportare l’argomento in Consiglio Comunale.

I Consiglieri del Gruppo “Vivere Cervarese”

Giovanni Ceron e Cristiano Lanza

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