giovedì 23 settembre 2010

Scricchiola la maggioranza sulla commissione edilizia

Scricchiola la maggioranza sulla commissione edilizia
il mattino di Padova — 22 settembre 2010 pagina 30 sezione: PROVINCIA

CERVARESE. Maggioranza in consiglio comunale allo sbando? Segnali di crisi? Il voto contrario espresso da due consiglieri del gruppo di maggioranza, lunedì sera durante le votazioni, ha sollevato dubbi e incertezze da parte dell’opposizione sul futuro dell’amministrazione. Il sindaco Claudio Chiarello getta acqua sul fuoco: «Politicamente non c’è alcuna spaccatura, si è trattato solo di un giudizio a titolo personale. Il voto è libero e democratico. Si è trattato di esprimersi su un cambiamento dell’assetto organizzativo del comune che può non essere condiviso, per coerenza, da ex amministratori che per anni hanno sostenuto la linea precedente». Il tema scottante che ha portato a questa contrapposizione tra i componenti del gruppo maggioritario è stata la proposta all’ordine del giorno, di votare per la soppressione della commissione edilizia comunale ordinaria. «Parlo a nome personale, non come capogruppo della maggioranza - esordisce Mario Greggio, ex vice sindaco della precedente amministrazione - Il mio è un voto contrario. Sono sempre stato favorevole e fautore dell’operato della commissione e della necessità che cinque tecnici esterni, coadiuvati da altri due, tutti esperti di varie materie integrino l’operato degli uffici comunali preposti». Gli ha fatto immediatamente eco l’ex sindaco Simone Campagnolo: «Il mio è un voto tecnico. Avevamo già deciso cinque anni fa che la commissione ha un rapporto costruttivo con territorio e ambiente, essendo formata da persone esperte nei vari settori, geometri, agronomi, ingegneri. La loro consulenza in alcuni casi si è rivelata molto utile». Scontato il voto contrario dell’opposizione sulla proposta di soppressione, ritenuta «Intempestiva e non ben ponderata». I capigruppo di minoranza avevano chiesto di apportare la modifica all’atto dell’approvazione del Pat, il piano di assetto per il territorio. «Abbiamo scelto di testare il funzionamento della commissione integrata e degli uffici tecnici in questa fase di prova - replica il sindaco Chiarello - sottolineo che non è un giudizio sui commissari che hanno sempre svolto il loro compito in modo eccellente, ma di una organizzazione diversa degli uffici comunali». - (Sergio Sambi)

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